Eh sì, anche gli audiolibri fanno parte dell’editoria digitale e, secondo a mio avviso è una fortuna che ci sono sennò l’editoria digitale non sopravviverebbe in Italia. Da sempre gli audiolibri sono considerati al pari dell’ascolto di un brano musicale: di solito sono usati mentre si fa un viaggio o durante una corsa, una pedalata o una passeggiata.
Nel nostro Paese gli audiolibri rappresentano il 10%-11% del mercato digitale contro il 18% degli Stati Uniti, tenendo presente che il digitale in Italia nel 2017 è cresciuto del 21,3%. Credete ancora che il digitale non valga in Italia?
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