Notizie bomba per l’editoria digitale!
Dopo la notizia di settembre del cartaceo supera quello digitale, gli ebook non hanno smesso di stupirci questo mese. Dopo varie iniziative a favore del digitale e dopo la pubblicazione di vari ebook, i quali hanno rilanciato il settore verso nuovi orizzonti, ecco un’altra notizia grandiosa per i libri elettronici.
Il presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), Federico Motta, al Salone Internazionale del Libro di Francoforte ha riferito che è arrivato il momento di smetterla con i proclami d’amore per il libro e la lettura che non si traducono in azioni serie ed efficaci, condannando la classe dirigente di leggere meno di un libro all’anno. Inoltre, ha presentato uno schema della non lettura, a confronto con alcuni paesi europei: l’Italia i laureati che non leggono sono il 25,1% contro l’8,3% della Spagna e il 9% della Spagna, invece i dirigenti italiani che non leggono sono il 39,1% contro il 17% della Spagna e della Francia. I non lettori, cioè le persone che non hanno mai letto un libro nell’ultimo anno, sono ancora più preoccupanti: i non lettori italiani sono il 58,6% con il 37,8% dei non lettori spagnoli e il 30% dei non lettori francesi. Possiamo ancora migliorarci noi italiani. Anche perché la lettura ti porta in mondi lontani e meravigliosi. #iostoconlalettura
Se guardiamo il rapporto di quest’anno relativo all’anno scorso sulla lettura in generale, scopriamo che la lettura digitale rappresenta il 9,4% ed è cresciuta, rispetto al 2011, del 4,2%! Questo dato è dato grazie a voi e grazie alla maggiore versatilità dei dispositivi ebook. E ancora, calano i prezzi di copertina, sia dei libri di carta (-6,4%) che degli ebook (-6,1%) al netto dell’Iva per una politica di pricing operata dalle case editrici a favore dell’editoria digitale.I lettori di ebook nel 2014 sono 5 milioni (l’8,7% dei lettori di libri). Nel 2011 erano 1,1milioni e nel 2013 1,9 milioni. Nel 2014 la crescita è stata per la prima volta modesta (appena un +1%). Ma nella fascia giovane della popolazione (15-44enni) la crescita fa la differenza molto sostanziale cioè questo modo di leggere oltre a essere nuovo, è anche significativamente superiore alla media nazionale.
C’è una crescita dei titoli in formato ebook. Una crescita del 50% tra il periodo gennaio-giugno 2014 e il corrispondente periodo di quest’anno: erano 7.858 gli ebook pubblicati nel 2012, 13.403 (+70,6%) nel 2013,14.684 nel 2014 e 26.908 nei primi sei mesi del 2015. L’incidenza che l’ebook ha sulla produzione di carta ha raggiunto ormai la soglia dell’86,9% (era del 28,8% soloquattro anni fa). Questi dati sono eccezionali per l’editoria digitale ma possono ancora migliorare. #iotifoeditoriadigitale