Amazon e l’antitrust

Negli Stati Uniti nello store di Apple un ebook di Stephen King costava di più del libro cartaceo, e il Dipartimento di Giustizia americano non ha ritenuto necessario indagare sulla vicenda, ritenendo iniquo l’accordo raggiunto da Apple e dagli editori. Nel 2012, in Europa è stata aperta un’indagine parallela e questa è stata “vinta” da Apple, con un accordo che prevede per 2 anni il blocco degli sconti da parte dei rivenditori, e per 5 anni la clausola del miglior prezzo.
L’Unione Europea starebbe per mettere fine all’indagine antitrust su Apple e altri quattro editori relativamente al prezzo dei loro ebook. Amazon che in Europa, come negli Stati Uniti, è in grado di vendere libri online ad un prezzo più conveniente rispetto a quello dei suoi rivali: la Commissione potrebbe accettare l’offerta di concludere l’indagine antitrust e di lasciare ad Apple il libero arbitrio sui prezzi degli ebook.
Ma se l’Unione Europea lasciasse il libero arbitrio dei prezzi ad Amazon, concludendo così l’accordo preso nel 2012, e considerando che la politica della casa editrice si basa sul prezzo al ribasso rispetto agli altri editori: come andrebbero le vendite degli ebook delle altre case editrici? E Amazon diventerebbe davvero un monopolio di ebook, lasciando così agli altri suoi concorrenti la sola vendita dei libri cartacei?